Intervista a Mike Romano
venerdì 23 maggio 2008 - 07:57
da stasera i Pirati a Grosseto
Nessun proclama, ma soltanto un paio di certezze. Ecco la prima: “Mi aspetto un Grosseto particolarmente arrabbiato e voglioso di riscattarsi dopo il ‘cappotto’ casalingo subìto la scorsa settimana a opera del Bologna”. Questa invece la seconda: “Dobbiamo pensare a una partita per volta, con la consapevolezza, comunque, di come garauno rappresenti la sfida chiave di tutta la serie. Con il doppio incontro al sabato pomeriggio, infatti, vincere la prima gara diventa fondamentale, perché poi strappare la doppietta nella stessa giornata è sempre particolarmente difficile”.
Sono questi i pensieri che animano la mente di Mike Romano alla vigilia della trasferta della sua Telemarket in Maremma, con i Pirati impegnati questa sera (ore 20.30) e domani (ore 16 e 20.30) sul diamante dei campioni d’Italia del Grosseto.
“La Montepaschi è senza dubbio una buona squadra – è sempre il manager neroarancio a parlare – ed ha nel monte di lancio il proprio punto di forza. Con undici pitcher a disposizione, infatti, Mazzotti può ricorrere a tantissime soluzioni diverse, sopperendo così a qualche acciacco fisico che sta colpendo i suoi lanciatori. Tra i toscani ci sono parecchi uomini non al meglio? Vorrà dire che dovremo essere bravi a sfruttare la situazione, mettendo in campo la massima concentrazione, perché se il Grosseto azzecca la giornata giusta diventa poi davvero difficile da battere. A parte tutto, comunque, mi aspetto tre partite molto tirate, perché è sempre stato così tra noi e loro”.
Sul fronte riminese, Romano si affiderà alla rotazione classica in pedana, con Beech partente questa sera, Bengel nella pomeridiana di domani e Patrone in serata a chiudere il trittico. Nessun cambiamento nemmeno in difesa (“abbiamo trovato un equilibrio e non mi va di spezzarlo”), con Campanini confermato sul cuscino di seconda base in garauno. “Contro Godo Mattia si è comportato molto bene e merita la conferma” confessa il manager, che si aspetta qualcosa di più dal box di battuta, soprattutto da parte di coloro che dovrebbero essere i trascinatori: “Se Chiarini ha mostrato di essere in crescita, altrettanto non posso dire di Melo, Balgera e Carrozza, che hanno tutte le potenzialità per fare molto meglio. Garcia? Nelle ultime due settimane si è visto poco, ma lo consociamo bene e sono certo che tornerà presto sui livelli che gli competono. Dobbiamo essere più consistenti in attacco, per mettere maggior pressione sui pitcher avversari”. Probabile, in questo senso, che Melo perda qualche posizione nel line up a favore di Balgera. La chiusura di Romano è tutta dedicata a quanto avvenuto giovedì scorso a Godo: “Pretendo più disciplina sulle basi, perché non si possono concedere tanti regali come abbiamo fatto noi contro la De Angelis”.
Massimiliano Mussoni |